Come realizzare delle graffe napoletane soffici senza patate?

Aprile 8, 2024

Un viaggio culinario tra i sapori della tradizione napoletana, un viaggio che vi porterà alla scoperta dei segreti e delle tecniche per realizzare una ricetta famosa e amatissima: le graffe napoletane. Ma in questa speciale ricetta, ci discosteremo leggermente dalla tradizione, proponendo delle graffe senza patate, altrettanto soffici e deliziose. Scopriamo insieme come realizzarle.

Ingredienti e strumenti necessari

Prima di iniziare con la nostra ricetta, assicuriamoci di avere tutto ciò che ci serve. Gli ingredienti per le nostre graffe napoletane senza patate sono:

Avez-vous vu cela : Qual è il metodo per fare una cheesecake fredda con base di cioccolato e senza gelatina?

  • 500 grammi di farina
  • 100 grammi di zucchero
  • 50 grammi di burro
  • 25 grammi di lievito fresco
  • 2 uova
  • 1 bicchiere di latte
  • Scorza di limone grattugiata
  • Olio di semi per friggere
  • Zucchero a velo per guarnire

Tra gli strumenti che ci serviranno, invece, ci sono una ciotola capiente, una friggitrice o una padella con bordi alti, un tagliapasta rotondo e le caratteristiche graffe per dare la forma alle nostre ciambelle.

Preparazione dell’impasto

Il primo passo per realizzare le nostre graffe napoletane è la preparazione dell’impasto.

En parallèle : Come si prepara un sorbetto al mango senza zuccheri aggiunti?

Versate la farina in una ciotola capiente e fate una piccola buca al centro. Sbriciolate il lievito e scioglietelo con un po’ di latte tiepido, quindi versatelo nella buca. Unite anche lo zucchero, il burro ammorbidito, le uova e la scorza di limone grattugiata. Impastate con le mani fino ad ottenere un composto omogeneo e liscio. Se l’impasto risulta troppo duro, potete aggiungere un po’ di latte. Lasciate lievitare l’impasto per almeno 2 ore, o fino a quando non avrà raddoppiato il suo volume.

Formazione delle ciambelle

Una volta che l’impasto ha lievitato abbastanza, possiamo passare alla formazione delle nostre graffe napoletane.

Prelevate un pezzo di impasto e lavoratelo con le mani fino a formare un cordone lungo circa 15 cm. Unite le estremità per formare una ciambella, cercando di ottenere una forma il più uniforme possibile. Potete aiutarvi con delle graffe per dare la forma corretta. Ripetete l’operazione fino a quando non avrete esaurito tutto l’impasto.

Frittura delle graffe

Il passaggio successivo nella preparazione delle nostre graffe napoletane senza patate è la frittura.

Riempite una padella con olio di semi e portatelo a temperatura. Quando l’olio sarà ben caldo, immergete le ciambelle, poche alla volta, e friggetele fino a quando non avranno assunto un bel colore dorato. Scolatele con una schiumarola e adagiatele su un piatto foderato con carta assorbente, in modo da eliminare l’olio in eccesso.

Infornate o fritte?

Se non amate le ricette fritte, potete cuocere le vostre graffe in forno. Preriscaldate il forno a 180 gradi e infornate le ciambelle per circa 20 minuti, o fino a quando non saranno dorate. Ricordatevi di girarle a metà cottura, per farle dorare in modo uniforme.

La fase finale: guarnizione delle graffe

L’ultimo passaggio nella preparazione delle nostre graffe napoletane senza patate è la guarnizione.

Quando le ciambelle saranno fredde, cospargetele con dello zucchero a velo. Se preferite, potete anche riempirle con della crema pasticcera o con della marmellata, per renderle ancora più golose.

Ricordatevi che le graffe, come tutte le ricette fritte, sono più buone se consumate calde. Quindi, una volta che le avrete preparate, non esitate a servirle e a gustarle!

Procedimenti alternativi per preparare le graffe napoletane

La ricetta originale delle graffe napoletane prevede l’uso della patata nell’impasto. Tuttavia, come abbiamo visto, è possibile realizzare delle graffe perfette anche senza patate. Ma se volete sperimentare nuove ricette o se volete una versione più leggera delle graffe, ci sono altre varianti che potete provare.

Per esempio, potete sostituire il lievito fresco con il lievito di birra, che donerà alle vostre graffe un sapore ancora più ricco. Potete anche sostituire lo zucchero semolato con lo zucchero di canna, per un gusto più intenso e un colore più dorato.

Se volete una versione più leggera delle graffe, potete provare a friggerle nell’olio di semi di girasole, che è meno grasso dell’olio di semi tradizionale. Oppure potete provare a cuocerle in forno, come abbiamo già suggerito, per una versione ancora più leggera e meno grassa.

Ricordate, comunque, che la chiave per una buona graffa è la lievitazione. L’impasto deve lievitare per almeno 2 ore, o fino a quando non avrà raddoppiato il suo volume. Questo passaggio è fondamentale per ottenere delle ciambelle soffici e leggere.

Consigli per la conservazione delle graffe napoletane

Le graffe napoletane, come tutte le ciambelle fritte, sono più buone se consumate subito dopo la preparazione. Tuttavia, se avete preparato delle graffe in anticipo o se ne avete avanzate, ci sono alcuni consigli che possono aiutarvi a conservarle al meglio.

Prima di tutto, fate raffreddare completamente le graffe prima di conservarle. Se le mettete via ancora calde, si formerà condensa e le graffe diventeranno umide e meno gustose.

Una volta raffreddate, mettete le graffe in un contenitore ermetico o in un sacchetto di plastica per alimenti. Le graffe si conservano bene per circa 2-3 giorni. Se volete conservarle per più tempo, potete metterle in freezer. In questo caso, però, ricordatevi di farle scongelare a temperatura ambiente prima di consumarle.

Se avete conservato le graffe in frigo o in freezer, potete riscaldarle in forno a 180 gradi per circa 10 minuti prima di servirle. In questo modo, ritroveranno la loro consistenza e il loro sapore originale.

Conclusioni

Abbiamo scoperto come preparare delle deliziose graffe napoletane senza patate, seguendo una ricetta semplice e veloce. Abbiamo visto come formare le ciambelle, come friggerle o cuocerle in forno, e come guarnirle per renderle ancora più golose. Abbiamo anche condiviso alcuni consigli per conservarle al meglio e per sperimentare nuove ricette.

Ricordate che, sebbene la ricetta originale preveda l’uso delle patate, è possibile ottenere delle graffe altrettanto soffici e deliziose anche senza patate. L’importante è rispettare i tempi di lievitazione e cuocere le ciambelle a una temperatura adeguata.

Ora non vi resta che mettervi ai fornelli e preparare le vostre graffe napoletane senza patate. Buon divertimento e buon appetito!